In un mondo digitale sempre più interconnesso, l’utilizzo di tecnologie avanzate e di intelligenza artificiale stanno trasformando radicalmente il modo in cui operano gli Enti pubblici.
La disponibilità di grandi volumi di dati è fondamentale per sfruttare queste innovazioni, come i modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) e gli strumenti di intelligenza generativa.
La “Private AI” nella Pubblica Amministrazione consente di addestrare modelli di intelligenza artificiale utilizzando i propri dati, mantenendo il controllo completo sulle informazioni sensibili e migliorando l’efficienza e la sicurezza dei processi amministrativi. Questo approccio è particolarmente vantaggioso per la P.A., che gestisce dati e processi amministrativi critici.
Valutare e avviare sistemi di “Private AI” è un dovere per la Pubblica Amministrazione se desidera attuare la sovranità digitale attraverso:
Protezione dei Dati: Addestrare modelli AI sui dati interni garantisce che le informazioni rimangano all’interno dell’organizzazione, senza essere cedute a terzi.
Personalizzazione: La Private AI permette di sviluppare soluzioni su misura per le specifiche esigenze della P.A., migliorando la qualità e la pertinenza dei servizi offerti ai cittadini.
Conformità Regolamentare: In un settore fortemente regolamentato, come quello della pubblica amministrazione, la Private AI assicura che i dati siano gestiti in conformità con le normative sulla privacy e la sicurezza.
Privacy e intelligenza artificiale: Utilizzare soluzioni di intelligenza artificiale proprietaria, consente di mantenere il controllo sui dati, evitando che informazioni sensibili siano utilizzate da provider esterni per migliorare i loro modelli.
Protezione dei Dati Strategici: Con la Private AI, i dati strategici rimangono all’interno dell’organizzazione, proteggendo la proprietà intellettuale e prevenendo l’uso non autorizzato da parte di concorrenti.
Adottare la Private AI nel prossimo triennio permetterà alla Pubblica Amministrazione di proteggere i dati e migliorare l’efficienza dei processi amministrativi, garantendo al contempo il rispetto delle normative.
Questo approccio innovativo assicurerà il primato della macchina amministrativa dello Stato nell’uso delle tecnologie digitali per il bene dei cittadini.